L’impatto della Brexit sull’economia del Regno Unito
Durante e dopo il voto sull’adesione del Regno Unito all’Unione Europea, le potenziali conseguenze economiche della Brexit sono state un tema caldo. C’è un consenso diffuso tra gli economisti sul fatto che la Brexit danneggerebbe l’economia del Regno Unito e porterebbe a un reddito reale pro capite inferiore nel lungo periodo.
Presenta difficoltà per l’istruzione superiore e la ricerca accademica britanniche e dovrebbe portare a una significativa diminuzione dell’immigrazione dalle nazioni dello Spazio economico europeo (SEE). I tassi di occupazione, il commercio, gli investimenti, le importazioni, le esportazioni e persino il settore dei veicoli stavano già mostrando segni dell’influenza della Brexit sull’economia del Regno Unito.

Cos’è esattamente la Brexit?
Brexit è un acronimo formato dalle parole inglesi “Britain” e “exit” e descrive l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea (UE). Il recesso dall’UE da parte di qualsiasi Stato membro è disciplinato dall’articolo 50 del trattato sull’Unione europea. Qualsiasi stato membro dell’UE è libero di lasciare l’unione se ciò violerebbe la sua costituzione.
Dopo la notifica di questa decisione, inizieranno i negoziati tra l’UE e questo Stato per determinare i termini del recesso e la natura delle loro future relazioni. Dopo il voto del 23 giugno 2016 e la comunicazione al Consiglio europeo del 29 marzo 2017, il Regno Unito ha avviato il processo di uscita.
Sebbene il Regno Unito abbia ufficialmente lasciato l’Unione europea il 1° febbraio 2020, l’accordo di recesso non è entrato in vigore fino al 29 marzo 2019 e garantisce che l’UE e il Regno Unito continueranno ad applicare l’acquis comunitario alla loro relazione fino a dicembre 31, 2020.
Quali fattori hanno portato alla Brexit?
Il Partito conservatore del Regno Unito ha chiesto un voto sulla Brexit nel 2015. I sostenitori della Brexit hanno affermato che l’adesione all’UE non stava offrendo vantaggi in termini di un’economia fiorente, sicurezza contro la criminalità e il terrorismo, gestione dell’immigrazione e servizi pubblici efficaci. Il conteggio finale ha mostrato che il 51,8% degli elettori ha sostenuto la Brexit.